Permettetemi di presentarmi!

Sono Robin, ho 28 anni e vivo a Glasgow, Scozia. Sono un veterinario d'urgenza in un ospedale di secondo livello.

Attualmente lavoro per Vets Now Glasgow, un ospedale di secondo livello che allo stesso tempo accoglie pazienti da cliniche vicine per emergenze e cure fuori orario. Per questo motivo lavoro principalmente di notte.

Ho iniziato qui a luglio 2022 come "intern", un veterinario laureato che desidera acquisire più conoscenze ed esperienza in un ambiente con specialisti in particolari settori della medicina veterinaria, e dopo il mio tirocinio sono rimasto come veterinario d'urgenza. 

Purtroppo il mio orario di lavoro e il mio ambiente di vita, a mio avviso, non sono adatti ad avere un animale. Personalmente penso di non poter offrire le cure e l'amore necessari che un animale domestico richiede in questo momento, cosa che mi dispiace molto. Questo mi motiva sempre a visitare i miei genitori e i loro animali domestici, due splendidi cani di razza Bovaro del Bernese.

In futuro vorrei prendere un gatto in casa quando potrò offrirgli tutto il necessario.

Perché hai scelto questa materia?

La medicina veterinaria in realtà non è mai stata la mia prima scelta, contrariamente a quanto dicono la maggior parte dei veterinari.

Questo non significa che non abbia un legame con gli animali, anzi. A casa dei miei genitori abbiamo sempre avuto animali domestici e fin da piccola ho imparato a prendermene cura e ho costruito un legame speciale con loro.

Ma per lavoro volevo svolgere una professione che potesse rendere felici le persone e aiutarle in situazioni difficili. Tramite un'amica sono poi arrivato alla medicina veterinaria ad Anversa e dopo alcuni anni ho notato che c'è così tanto da ottenere nella medicina veterinaria, sia per l'animale stesso che per il legame tra il padrone e l'animale. Questo mi ha dato così tanta energia e motivazione per completare i miei studi che ho superato gli anni difficili e ora ho trovato un lavoro davvero bello a Glasgow. 

Perché pensi che i gatti abbiano bisogno di un tiragraffi? E cos'altro serve loro per vivere bene sia dentro che fuori casa?

È molto importante che gli animali, non solo i gatti, possano esprimere i loro comportamenti normali.

Per le galline, ad esempio, è molto importante poter fare il bagno nella polvere. Se gli animali non sono più in grado di esprimere questo comportamento, mostreranno altri comportamenti come sostituti, chiamati anche stereotipie, e a volte questi non sono benefici per l'animale.

Affilare e limare le unghie è un comportamento normale per i gatti. Quando un gatto esce, userà gli alberi per questo. Oggi i gatti restano molto più spesso dentro casa, o vivono in un appartamento senza la possibilità di uscire. Un tiragraffi è un buon sostituto per permettere ai gatti di esprimere il loro comportamento normale.

Ogni gatto è diverso e ha cose diverse che gli piacciono. Penso quindi che sia molto importante adattare certe cose al tuo gatto. Finché i bisogni di base come mangiare, bere e un riparo sono soddisfatti e il gatto può esprimere il suo comportamento naturale, dovrebbe avere una buona vita. 

Quali particolarità, malattie e incidenti nei gatti si incontrano spesso in questo lavoro?

Purtroppo vediamo spesso gatti, soprattutto maschi, con problemi di urina e minzione. A volte può succedere che i gatti sviluppino una cistite che causa un'ostruzione delle vie urinarie. In quel momento il gatto non riesce più a urinare, il che può portare a gravi problemi, e persino a un arresto cardiaco.

Spesso sentiamo dai proprietari che il gatto si comporta in modo strano, va spesso nella lettiera ma non produce nulla, o sembra che il gatto sia stitico. In alcune situazioni vediamo persino che il gatto vomita ed è dolorante nella pancia. Questi pazienti vogliamo vederli il prima possibile per risolvere l'ostruzione. 

Ci sono diverse cause per queste cistiti. La maggior parte delle persone pensa subito a un'infezione batterica, ma questo è vero solo in circa il 2% dei casi.

Altre cause sono i cristalli o i calcoli alla vescica, ma nella maggior parte dei casi vediamo che non c'è una causa medica per questa infiammazione. Diversi studi hanno dimostrato che esiste una connessione tra lo stress nei gatti e queste cistiti, e spesso sento storie di altri animali in casa, traslochi o ristrutturazioni, o altre situazioni stressanti per questi gatti.

Consiglio quindi ai proprietari di ridurre al minimo tutte le forme di stress dopo il trattamento, per prevenire il più possibile le recidive. 

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